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Cinespresso | April 26, 2024

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Ender’s game, questo non è un gioco

Ender’s game, questo non è un gioco
Lorenzo Colapietro

Review Overview

Cast
7
Regia
7
Script
7

Rating

Gavin Hood riesce a trasporre sullo schermo uno dei più bei romanzi di fantascienza degli anni '80. Un film interessante, godibile e diretto con bravura che riporta sullo schermo talenti del calibro di Harrison Ford e Ben Kingsley.

Anno: 2013 Durata: 114’ Distribuzione: Eagle Pictures Genere: Fantascienza Nazionalità: Usa Produzione: Chartoff Productions, Taleswapper, OddLot Intertainment, K/O Paper Production, Digital Domain Regia: Gavin Hood

Atterra in Italia la flotta di Ender’s game il nuovo film di Gavin Hood

Ender Wiggins ha dodici anni ed è un campione nei videogame di guerra, fin qui tutto normale se Ender non si trovasse all’interno di una scuola di guerra e i videogame non fossero degli intricati sistemi di simulazione strategica. Molti anni prima la Terra venne attacca da una pericolosa razza aliena, i Formics, e la popolazione terreste decimata. L’estinzione fu evitata grazie al coraggioso Mazer Rackham. Ora, nella speranza di evitare un secondo attacco, è stata fondata la Scuola di Guerra un istituto dove giovani adolescenti si allenano per diventare comandanti della Flotta Internazionale. In mezzo a tutti loro Ender è sicuramente quello più notevole e propenso a diventare comandante, almeno di questo è convinto il Colonnello Hyrum Graff che, dopo prove estenuanti, porterà il giovane protagonista proprio nello spazio dove inizierà il suo allenamento per sferrare l’attacco ai Formics. Man mano che l’allenamento prosegue il giovane Ender inizierà a porsi molte domande: è giusto attaccare prima di qualsiasi minaccia? È davvero la guerra l’unica strada verso la pace?

Diretto dal talentuoso Gavin Hood e tratto dal best seller degli anni ‘80 Il ciclo di Ender di Orson Scott Card, Ender’s game è forse uno dei film di fantascienza più riusciti degli ultimi anni. Il regista riesce a portare la narrazione ad un livello superiore creando un film interessante e mai noioso che scorre in maniera impeccabile fino al bellissimo epilogo. Nonostante qualche piccola imperfezione – il prezzo da pagare per l’adattamento cinematografico di un libro (Harry Potter insegna) – il film è all’altezza del compito e riesce a tenere canalizzata l’attenzione portando in scena, oltre a dei bellissimi effetti visivi, il dramma dell’innocenza perduta e il prezzo da pagare quando il terrore di una guerra incombe.

“Tu non li vedi come dei bambini vero?”

Il merito, però, non va solo a Gavin Hood ma all’intero cast: primi fra tutti Asa Butterfield e Hailee Steinfeld che confermano il loro talento, Harrison Ford in grado di dare al suo personaggio il giusto cinismo e i sempre talentuosi Ben Kingsley e Viola Devis. Traendo le conclusioni Ender’s game è un film adatto non solo agli amanti della fantascienza ma anche a tutti quelli che hanno amato il protagonisti di Harry Potter e Hunger Games.

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