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Cinespresso | April 27, 2024

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Shadowhunters: la nuova saga urban-fantasy

Shadowhunters: la nuova saga urban-fantasy
Francesco Di Brigida

Review Overview

Cast
6.5
Regia
6
Script
6.5

Rating

Nonostante gli elementi pieni d'intrigo, rimane un pot-pourri di tanto cinema già visto che potrebbe divertire, quanto infastidire gli spettatori più eruditi. Così come potrebbe insegnare indicando ricerche di pellicole più o meno "antiquate" agli adolescenti che apprezzeranno questo urban-fantasy

Anno: 2013 Durata: 129’ Distribuzione: Eagle Pictures Genere: Horror-fantasy Nazionalità: Usa Produzione: Constantin Film Produktion, Sony Pictures Entertainment, Unique Features Regia: Harald Zwart

Arriva nelle sale il primo libro della saga fantasy che ha stregato 22 milioni di lettori in tutto il mondo con azione e romance tra cacciatori di demoni, e la guerra metropolitana tra licantropi e vampiri

The Mortal Instruments – City of Bones è il primo volume dei cinque sugli Shadowhunters (i cacciatori di demoni), ai quali si aggiungono i successivi tre prequel. Tutti dell’autrice Cassandra Clare. Clary Fray (Lily Collins, ex-Biancaneve e figlia di Phil Collins) è una ragazza che durante una serata in discoteca vede commetere l’omicidio di uno “strano” tipo da Jace (il Jamie Campbell Bower Vulturo in Twilight) e Isabelle (Jamina West) due affascinanti ragazzi dal look tra l’emo e il gothic metal, pieni di strani segni sulla pelle (le rune che conferiscono loro poeti straordinari) e armati di spade che non sembrano del nostro mondo.

Il bello è che solo lei può vederli, neanche il suo fedele amico Simon (Robert Sheenan) perché, modo shoccante di scoprirlo, anche lei è una Shadowhunter. E anche sua madre (Lena Hadley), che nel frattempo viene rapita. Da qui inizierà un viaggio in un mondo che si fonde con quello reale in dimesioni a nostra insaputa sovrapposte. Dal 28 agosto i cinema pulluleranno di streghe, lupi mannari, vampiri predoni,  leggende di angeli vendicatori, vecchi saggi telepati e grandi maestri cacciatori di demoni. E soprattutto ci sarà il supercattivo Valentine, interpretato da un Jonathan Rhys Meyers cupo e reietto.

– Questo è il momento in cui ti strappi la camicia per legarmi la ferita?

– Se volevi che mi spogliassi potevi dirlo prima.

Bower Campbell ha una presenza magnetica che mescola bene l’ironia delle sue risposte e la sensualità nel trattare con Collins/Clary durante gli scontri per salvarla, insieme alla ferocia nel seguire indefessamente la missione contro le forze del male. Insomma, un nuovo sex-symbol per teen-agers di cui sentiremo spesso parlare nei prossimi anni.

L’inizio è pieno di ritmo. Ci sono action, concitazione drammatica, presagi di rune che spuntano da post-it e tazze di cappuccino, combattimenti intrisi di stili diversi, camere a mano a definire i palpiti dei personaggi. E poi effetti e scene, anche horror, di pregio. Come quella del mastino/demone. Poi il film schiaccia il racconto dettagliato della Fray in un minutaggio seppur significativo (perché di 2 ore e 10), ma ancora un po’ troppo breve nel suo trattamento per gustarne al meglio i numerosi passaggi, location e entità metaumane.

Oltre a una quantità di spade e pugnali vari che il migliore dei rappresentanti della Miracle Blade direbbe “per tutte le occasioni”, due piccoli gadget-chicca nel film sono la bacchetta “multiuso” dei cacciatori per guardare attraverso muri e ostacoli, e la pistola a lame rotanti anti-vampiro. Regia scorrevole e un uso della camera che tocca il suo apice nella costruzione del pentacolo di spade piantate sul pavimento da Valentine. È nato il nuovo fenomeno Twilight? Ai posteri l’ardua sentenza.

Nonostante questi elementi senz’altro pieni d’intrigo, Shadowhunters – Città di Ossa rimane un pot-pourri di tanto cinema già visto che potrebbe divertire nella ricerca della “tana da nascondino”, quanto infastidire gli spettatori più eruditi. Allo stesso tempo potrebbe però insegnare indicando altri generi e altri autori in ricerche di pellicole più o meno “antiquate” agli adolescenti che apprezzeranno il mondo urban-fantasy uscito dalla penna di Cassandra Clare.

 

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