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Cinespresso | April 20, 2024

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Enrico Lucherini “Se non succede niente mi annoio”

Enrico Lucherini “Se non succede niente mi annoio”
Margherita Bordino

Review Overview

Cast
8.5
Regia
8.5
Scritp
8.5

Rating

"Ne ho fatte di tutti i colori" è il documentario diretto da Marco Spagnoli presentata al Festival Internazionale del Film di Roma. Un film che ripercorre la carriera da press agent di Enrico Lucherini, colui che ha saputo rendere la sua vita e quella di tantissime persone una gran bella "lucherinata".

Anno: 2014 Durata: 75’ Genere: Documentario Nazionalità: Italia Produzione: Polifemo Srl, Maremosso, Kobalt Entertainment Regia: Marco Spagnoli Uscita: dal 3 Dicembre 2014 in Dvd

Forse medico, forse attore, è diventato press agent del cinema. Il migliore e il più celebre

Enrico Lucherini ne ha viste e ne ha fatte di tutti i colori. A raccontare la sua carriera in un documentario è Marco Spagnoli. “Se non succede niente mi annoio, quindi cerco sempre di inventare qualcosa che può piacere al pubblico e soprattutto a me”, con queste parole Enrico Lucherini descrive il suo modo di fare, di divertire e di divertirsi.

Ne ho fatte di tutti i colori, presentato alla IX edizione del Festival Internazionale del Film di Roma, ripercorre attraverso i racconti dello stesso Lucherini la sua passione per lo spettacolo, per il teatro e per il cinema. Negli anni ’60 il mestiere dell’addetto stampa degli attori non esisteva in Italia e lui ha avuto l’intuizione geniale che ha cambiato la sua vita e quella di molte altre persone. È diventato una vera leggenda del cinema. Un uomo vitale. Le lucherinate fanno parte del suo modo di lavorare, del suo modo di fare arte. Con questi piccoli e grandi aneddoti, con queste bugie eccessive e fuori dalle righe, ha lanciato circa ottocento film e tantissimi tra attori e attrici.

Io ho avuto la fortuna di iniziare nel 1959, grazie a Sophia Loren che tornava dopo cinque anni in Usa dove la figura del press agent sapeva cambiare il destino di un film. In Italia non esisteva. Per dieci, quindici anni ho vissuto l’epoca d’oro del cinema italiano. Adesso? È una gran noia

Era il 1959 quando nelle sale usciva La notte brava di Mauro Bolognini, tratto dal romanzo Ragazzi di vita di Pasoli. Questa pellicola ha segnato l’esordio nel cinema italiano di Tomas Milian e l’inizio ufficiale della carriera da press agent di Enrico Lucherini. Da quel momento ha vissuto il cinema e lo spettacolo a tutto tondo. La dolce vita di Via Veneto, i grandi registi come Fellini e Visconti, gli scandali, ma quelli veri, a portata di paparazzo. Un panorama del tutto distante da quello contemporaneo.

Marco Spagnoli, giornalista e critico cinematografico, da qualche anno indaga con la macchina da presa nel mondo del cinema, dando testimonianza di esperienze importanti, carriere brillanti. Un viaggio dietro le quinte dello spettacolo italiano. Giovanna Cau, Giuliano Montaldo, Anna Magnani, Sophia Loren, Enrico Lucherini. Alcuni dei mostri sacri del cinema, che in un modo o nell’altro, con la loro personalità, hanno saputo inventare, creare e fare arte. Con Ne ho fatte di tutte i colori ha realizzato un documento eterno, da esempio a tanti giovani che vogliono intraprendere lo stesso mestiere. Regola numero uno: non essere timidi.

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