• Lorenzo Colapietro
• On 5 novembre 2014
• http://www.cinespresso.com

Review Overview

Cast

8.5

Regia

8.5

Script

8.5

Rating

Nolan dirige una moderna odissea nei meandri dello spazio profondo. Un film intenso e intimista come solo il grande regista riesce a dirigere. Un cast su cui sovrastano il sensazionale Matthew McConaughey e la bravissima Anne Hathaway.

Anno: 2014 Durata: 168′ Distribuzione: Warner Bros. Pictures Italia Nazionalità: Usa Genere: Fantascienza Produzione: Warner Bros Pictures, Paramount Pictures, Legendary Pictures, Syncopy/Lynda Obst Productions Regia: Christopher Nolan Uscita: 6 Novembre 2014 

Nolan ci porta fra le stelle, in un dramma fantascientifico con protagonista il premio Oscar Matthew McConaughey

Terra. Le risorse naturali stanno finendo e il pianeta sta lentamente morendo, ogni speranza sempre essere persa e l’unico alimento non colpito dalla “piaga” è il mais. La scelta quindi è quella di coltivare la terra e affrontare delle spaventose tempeste di sabbia che hanno decimato la popolazione. Cooper, ex pilota della NASA, non riesce ad adattarsi alla nuova vita e al futuro che attende la sua famiglia. Seguendo delle misteriose indicazioni giungerà in una base segreta, ultimo baluardo dell’agenzia spaziale americana, e speranza del genere umano. Qui il Professor Brand e sua figlia, rivelano a Cooper che ai confini della via lattea è apparso un Wormhole che conduce in una galassia dove sarebbe possibile condurre la razza umana. Un viaggio che potrebbe salvare la popolazione rimasta e la sua famiglia, un viaggio pieno di incognite, forse senza ritorno.

“Questo mondo è una ricchezza, ma ci sta dicendo di andarcene”

Christopher Nolan dirige un film che definire epico è riduttivo, una moderna odissea che attraversa i nostri confini: quelli dello spazio conosciuto. Avvincente, intenso, intimista, Nolan non delude le aspettative e ci regala 168 minuti di pellicola difficile da ignorare. Effetti visivi da capogiro e una sceneggiatura che incolla allo schermo scritta a quattro mani con il fratello Jonathan Nolan. Interstellar è un film difficile da collocare, non si riesce a categorizzare, è azione e avventura certo, ma è anche un puro oceano di sentimento, e lo spazio non è così profondo come può esserlo il cuore umano. L’amore quindi è la chiave, l’amore che spingerà un padre a cercare sua figlia sempre e per sempre. L’unico neo forse è la parte finale del film, troppo stirata e forzata e la capacità di Nolan di non ostentare i sentimenti, e di renderli intimi, viene un po’ a mancare in una sequenza eccessivamente tirata via.

“L’amore è l’unica cosa che trascende dal tempo e dallo spazio”

Cast stellare nel vero senso della parola, ad aggiungere punti al film è sopratutto la straordinaria interpretazione di Matthew McConaughey, che dopo la performance sul piccolo schermo con True Detective, torna ad incantare in big screen e lo fa in maniera delicata e mai eccessiva mostrandosi adatto al personaggio di Cooper. A dargli manforte troviamo Anne Hathaway nel ruolo di Brand eccezionalmente brava, a completare il cerchio: Michael Caine, Jessica Chastain, Wes Bentley, John Lithgow, un gruppo di attori che Nolan riesce a guidare fino a farli raggiungere livelli di recitazione altissimi.

Nulla da dire a fotografia ed effetti visivi, che rendono le scene tanto reali da non riuscire a voltare lo sguardo, ma elemento fondamentale sono le musiche di Hans Zimmer, capaci di regalare emozioni e sensazioni forti ad ogni sequenza.