The Giver, dal bestseller al film senza emozione
Review Overview
Cast
7Regia
6Script
6Anno: 2014 Durata: ’94 Genere: Drammatico, Fantascienza Distribuzione: Notorious Pictures Produzione: As Is Productions, Tonik Productions, Walden Media,The Weinstein Company Paese: Usa Regia: Philip Noyce
Uno dei romanzi più letti e censurati al mondo arriva l’11 Settembre al cinema. Tra i protagonisti Meryl Streep e Katie Holmes
In bianco e nero, tutto uguale, privo di alcun sentimento. È questa la comunità che viene descritta in The Giver – Il mondo di Jonas, film tratto dal bestseller per ragazzi che nei primi anni ’90 ha fatto scalpore, vendendo più di 11 milioni di copie, per poi essere censurato. Il racconto di Lois Lowry ora torna a far parlare di sé e arriva al cinema diretto da Philip Noyce. Si prevede una vera e propria saga alla Hunger Games. O almeno è quello che spera la produzione!
The Giver, ambientato in una società futuristica, narra la storia di una comunità in cui sono state annullante tutte le differenze tra le persone, i conflitti e ogni tipo di emozioni. Rispetto e obbedienza sono le parole d’ordine. Il rigore e la tranquillità regnano sovrani fin quando, durante la Cerimonia dei 12, in cui agli adolescenti viene affidato il mestiere che svolgerà per tutta la vita, Jonas viene scelto come Custode delle Memorie dell’Umanità. Sarà la conoscenza del passato a portare il ragazzo a ribellarsi al sistema stabilito dagli anziani e a far sì che cerchi un modo per diffondere la verità storica.
The Giver propone la descrizione di una società atipica, in cui tutto è molto piatto, dai rapporti umani alla routine. Il tema centrale, sia del libro sia del suo adattamento cinematografico, è la memoria. In un mondo privato non solo di emozioni e differenze, ma anche di saggezza e libertà di scelta. Nonostante la fama del libro e i grandi interpreti, ci troviamo difronte ad un film per ragazzi poco stuzzicante intellettivamente. Se il film fosse stato realizzato negli anni ’90 sarebbe stato un vero e proprio scandalo oltre che successo di incassi. Ma dopo Matrix, Hunger Games e Divergent, lo spettatore può provare davanti ad un prodotto simile, poco innovativo e ripetitivo, solo tanta noia. Senza nulla togliere alla grande espressività e bravura di Meryl Streep e Alexander Skarsgard e al resto del cast composto da Jeff Bridges, Katie Holmes, Breton Thwaites e Taylor Swiff. In attesa del secondo capitolo, la speranza è che il sequel possa risollevare le sorti della saga!
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