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Cinespresso | April 25, 2024

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Peter Gabriel – Back To Front

Peter Gabriel – Back To Front
Francesco Di Brigida

Review Overview

Cast
9.5
Regia
8
Script
7.5

Rating

Un’esperienza di musica al cinema davvero entusiasmante. Un concentrato di qualità, ricerca ed evoluzione del suono in una versione talmente perfetta da renderlo una rara possibilità di vedere all’opera musicisti così grandi, sia di fatto che di schermo.

Anno: 2014 Durata: 97’ Distribuzione: Microcinema Genere: Musicale, Concerto Paese: Inghilterra Produzione: Done+Dusted, Real World Productions Ltd, Eagle Rock Film Productions, Peter Gabriel Ltd Regia: Hamish Hamilton Uscita: 5, 6 e 7 Maggio 2014

Il film-concerto di Peter Gabriel esce nelle sale per una 3 giorni di videomusica firmata dal regista della Notte degli Oscar Hamish Hamilton

So è uno degli album più ricordati della carriera da solista di Peter Gabriel. Testi immersi nell’attualità del periodo e musiche che già guardavano al futuro, proprio in mezzo agli anni ottanta uscì con una dirompenza che segnò il decennio e l’opera di molto rock e pop a venire. Hamish Hamilton è il regista live che con i suoi multicamera ha imbrigliato in video più edizioni di MTV Movie Awards e MTV Video Music Awards, la Notte degli Oscar, i Victoria’s Secret Fashion Shows e i live, tra gli altri, di U2, Robbie Williams, Rolling Stones e Madonna.

L’attenzione di Gabriel per il supporto tecnologico sulla live performance come nella sua discografia e videografia è nota da sempre. Basti pensare alle immagini cangianti del morphing in alcuni suoi videoclip. Dall’incontro di queste due personalità viene fuori Back To Front, cento minuti di concerto per festeggiare i 25 anni dell’album So, presi dai concerti londinesi del 21 e 22 ottobre 2013.

Si parte. Telecamere terra-aria, quattro gigantesche gru/riflettori allineate su fondo, e i binari a serpeggiare sul palco per la camera a carrello sono alcuni dei video occhi che raccontano la musica in alta definizione di questo menestrello che salta e balla con un’energia identica a quella di decenni fa. E non è per dire, vista Solsbury Hill, che viene proposta con un grande montaggio alternato a un live di 25 anni prima. La regia di Hamilton, pur tecnicissima, si lascia adottare dalla catarsi musicale e coglie tanto l’inossidabile band di Gabriel, quanto il pubblico ammaliato, e naturalmente il protagonista ex-leader dei Genesis in una compressa summa ben organizzata della sua arte allo stato attuale. Era difficile sintetizzare un artista così poliedrico, longevo e produttivo in una manciata di minuti e canzoni, ma Hamilton ha colto nel segno riuscendo nell’impresa.

“Lavorare con le nuove tecnologie mi suscita sempre reazioni contrastanti. In questo caso, vivevamo le frustrazioni e i limiti di una nuova attrezzatura ancora da mettere a punto, ma allo stesso tempo eravamo eccitati di essere molto più vicini al modo in cui le cose appaiono nella vita reale”

È una dichiarazione del musicista britannico. Vestito di faretti in Sladgehammer, o nella coreografia con le coriste sul basso di Tony Levin per In Your Eyes, Gabriel è il fulcro dello show dove si alterna con i racconti da poltroncina ogni membro della band, dal chitarrista David Rodes al batterista Manu Katché, dal tastierista David Sancious alla super corista Jennie Abramhson. E proprio con lei è il duetto che in origine fu con Kate Bush: una Don’t Give Up da pelle d’oca.

La voce del leone inglese del rock che ha scritto pagine fondamentali di musica per trent’anni è decisamente all’altezza dei suoi introiti dichiarati dal People With Money. Musicista tra i 10 più pagati al mondo nel 2014, l’artista business-man cura particolarmente anche il suo impegno sociale con Witness (la società no-profit che fornisce agli attivisti umanitari videocamere per documentare orrori, abusi e povertà nei angoli più abbandonati del pianeta). Ma tra i brand sotto la sua join venture compaiono anche una catena di pizzerie e un marchio di Vodka inglese.

Back To Front è un’esperienza di musica al cinema davvero entusiasmante. Un concentrato di qualità, ricerca ed evoluzione del suono in una versione talmente perfetta da renderlo una rara possibilità di vedere all’opera musicisti così grandi, sia di fatto che di schermo.

Altre foto da “Back To Front” sono sulla nostra pagina Facebook

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