Torna Richard Linklater, il regista della trilogia Before Sunrise, Before Sunset e Before Midnight

Boyhood ha origini lontane nel tempo. Richard Linklater ha dato avvio alle riprese nel 2002 per terminarle solo lo scorso ottobre. I personaggi, lasciati bambini e ritrovati adolescenti, sono cresciuti davanti alla macchina da presa anno dopo anno in questo progetto ambizioso che ha seguito il fluire delle vicende di una famiglia americana problematica, ma non diversa da tante altre. Attraverso le mode, le abitudini culturali e gli eventi politici che hanno travolto l’America, i personaggi di Boyhood sono diventati adulti, e hanno prestato pochi giorni all’anno a questo prezioso progetto.

Accompagnato dal cast al completo, ad eccezione di Ethan Hawke, il regista Richard Linklater, che già con la trilogia Before Sunrise, Before Sunset e Before Midnight aveva seguito i due protagonisti in tre diverse fasi della loro vita, ha presentato così il suo ultimo progetto: “La mia idea era quella di seguire le vicende di una tipica famiglia americana durante un lungo arco di tempo, osservare i cambiamenti che affrontava e come il passare del tempo modificava gli equilibri al suo interno” e ancora “La parte più affascinante di questo lavoro è stato osservare lo scorrere del tempo sui personaggi e sugli attori che sono cresciuti davanti alla telecamera. Non gli ho mai chiesto di modificare il loro aspetto per adattarsi alle esigenze di copione, ma ho preferito assecondare le loro trasformazioni naturali”.

E per quanto riguarda il rischi inevitabili nel produrre un progetto a lungo termine come questo il regista ha ammesso di non aver avuto particolari difficoltà al contrario “Il fatto di aver avuto dodici anni a disposizione per girare e montare un film, che in partenza non prevedeva un grosso budget, ha permesso di tagliare su molti costi, come quello del casting che non è stato necessario ripetere ogni anno visto che gli attori non dovevano cambiare”.

Gli interpreti, tra cui spicca la figlia di Linklater, Lorelei, si sono mostrati estremamente entusiasti di questo progetto, in particolar modo Patricia Arquette, che nel film ha interpretato la madre dei due protagonisti: “Appena Richard mi ha parlato di questo progetto sono rimasta subito molto colpita e ho amato molto il mio personaggio. è una donna molto coraggiosa e rivedo molti aspetti della mia personalità in lei. Ora che vedo il lavoro completo, credo che sia un film straordinario e mi ritengo fortunata per averne preso parte“.