Mariana Rondón presenta Pelo Malo mentre Rithy Panh e Tsai Ming-Liang porteranno la XVII edizione in estremo oriente con le anteprime de l’image Manquante e Jiaoyou

Tre i film internazionali presentati il secondo giorno del Tertio Millennio Film Fest, mercoledì 4 dicembre, Cinema Trevi: L’image manquante (The Missing Picture, 2013) di Rithy Panh, Jiaoyou (Stray Dogs, 2013) di Tsai Ming-liang e Pelo malo (Bad Hair, 2013) di Mariana Rondón.

Sarà proiettato alle ore 16.00 e introdotto da Gianluca Arnone (critico cinematografico «Rivista del Cinematografo») il documentario L’image manquante di Rithy Panh, vincitore del Premio Un Certain Regard al 66° Festival di Cannes. «Per molti anni – ha dichiarato il regista cambogiano – ho cercato l’immagine mancante: una foto scattata tra il 1975 e il 1979 dai Khmer Rossi mentre comandavano in Cambogia… Di per sé una foto non può certamente dimostrare il crimine di massa commesso, ma può senza dubbio aiutare a pensare, a meditare, a ricostruire la Storia». I lungometraggi e documentari di Rithy Panh sul genocidio dei cambogiani hanno riscosso il successo della critica e del pubblico nei maggiori festival internazionali.

A seguire, alle ore 18.00, presentato sempre da Gianluca Arnone, la proiezione di Jiaoyou (Stray Dogs) di Tsai Ming-liang, vincitore del Gran Premio della Giuria alla 70ª Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. È la storia di un uomo e dei suoi due figli che vagano ai margini della moderna Taipei, vivendo di piccoli lavori saltuari e di cibo gratuito recuperato da supermercati e centri commerciali. Il regista Tsai Ming-liang è uno dei più importanti registi del nuovo cinema di Taiwan, autore nel 1994 del film Vive l’Amour, Leone d’Oro alla Mostra del Cinema di Venezia.

Evento della serata, alle ore 20.30, la proiezione del film Pelo malo (Bad Hair) preceduta dall’incontro con la regista, Mariana Rondón, e con il produttore Marité Ugás, introdotto da Nicola Lagioia (scrittore ed editor “minimum fax”). Il film ha ottenuto la Concha de oro come miglior film al Festival Internacional de Cine de San Sebastián nel 2013 e due premi all’ultima edizione del Torino Film Festival. È la storia di Junior, bambino di nove anni che vive in un quartiere povero nella periferia di Caracas, che vorrebbe lisciare i suoi indomabili capelli ricci come quelli di un cantante pop. La sua ostinata richiesta provoca un duro contrasto con la madre Marta, che ha appena perso il lavoro come guardia giurata e fatica a mettere in tavola un pasto per Junior e il fratellino neonato. Mariana Rondón, regista, sceneggiatrice e artista visiva venezuelana, ha esordito nel lungometraggio con At Midnight and a Half (2000), diretto insieme a Marité Ugás; è autrice anche di Postcards From Leningrad (2007), vincitore di ventitré premi internazionali, fra i quali il FIPRESCI al festival del Kerala, il Grand Prix al festival di Biarritz e il Revelation Jury Award al festival di San Paolo.

“Tertio Millennio Incontra I Giovani” matinée per gli studenti al Cinema Trevi

“Tertio Millennio incontra i giovani” è la nuova sezione del XVII Tertio Millennio Film Fest, appuntamento pensato appositamente per i ragazzi tra i 14 e i 20 anni delle scuole secondarie, in collaborazione con il Vittorio Veneto Film Festival – Festival Internazionale di Cinema per Ragazzi (VVfilmf) e condotto da Dina d’Isa (giornalista critica cinematografica de Il Tempo).

Due i matinée previsti con gli studenti al Cinema Trevi (4 e 5 dicembre) per la proiezione di due importanti capolavori del cinema italiano. Si comincia domani, alle ore 10.00, con la proiezione in replica del film Il cielo è rosso (1950) di Claudio Gora, opera restaurata dal Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale.

Il Vittorio Veneto Film Festival ha come scopo primario la diffusione e la produzione di nuovi linguaggi cinematografici vicini al mondo giovanile, che siano occasione di scambio di idee e conoscenza di nuove culture, spesso lontane da quella di appartenenza. Grazie alla collaborazione tra Tertio Millennio Film Fest e Vittorio Veneto Film Festival, il cinema incontra i giovani e attraverso i suoi mezzi espressivi diventa strumento di conoscenza e di esperienza.

I ragazzi scelti dall’organizzazione del Vittorio Veneto Film Festival provengono sia dal Veneto sia da scuole della provincia di Roma, i Licei delle Scienze Umane e Linguistico di “Via Asmara” e l’IIS “Via Campagnanese” di Morlupo e Rignano Flaminio. Per scaricare il programma completo cliccate qui. Ingresso gratuito fino a esaurimento posti.