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Cinespresso | April 25, 2024

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Risate e omicidi in “Je fais le mort”

Risate e omicidi in “Je fais le mort”
Lorenzo Colapietro

Review Overview

Cast
6.5
Regia
6.5
Script
6.5

Rating

Una commedia brillante, diretta con maestria da Jean Paul Salomè. Supportato da un cast di tutto rispetto e da una sceneggiatura divertente e intrigante, Je fais le mort è un film da vedere per passare un paio d'ore in allegria.

Anno: 2013 Durata: 104′ Distribuzione: Unknown Genere: Commedia, Giallo Nazionalità: Francia Produzione: Diaphana Films, France 3 Cinéma, Restons Groupés Production Regia: Jean Paul Salomè Uscita: Unknown

Dalla Francia al Festival Internazionale del Film di Roma arriva, fuori concorso, una commedia divertente con un grande mistero da risolvere.

Jean Renault è un attore quarantenne con grande talento ma che, a causa del suo brutto carattere, non riesce a trovare una produzione che lo voglia. Mossa da pietà verso Jean l’impiegata dell’ufficio di collocamento gli trova un lavoro piuttosto particolare: fare il “morto” sulla scena di un crimine per aiutare la polizia nelle ricostruzioni di alcuni omicidi. Giunto in un piccolo paese di montagna, l’uomo si troverà coinvolto nelle indagini per un triplice omicidio, ma ricostruendo i vari momenti Jean e il giudice Noémie Desfontaines, capiranno che forse le cose non sono come sembrano e partirà una caccia al vero assassino.

Diretta da Jean Paul Salomè, Je fais le mort è una pellicola brillante e divertente capace di giocare sulla classica idea del giallo e trasformarlo in una commedia ricca di situazioni comiche che riescono a dare al film la leggerezza di cui ha bisogno senza mai scadere nel volgare o banale. Un giallo a tutti gli effetti con un mistero e tanti di quei personaggi da far invidia ad un romanzo di Agatha Christie, con piste da seguire, prove da trovare e un assassino ancora in libertà.

Mattatore di questa pellicola è il bravissimo François Damiens nei panni di Jean Renault – che si legge Reno, altra geniale trovata del film – capace di interpretare un attore fallito che si ritroverà, suo malgrado, a coprire il ruolo di un improvvisato investigatore e come un novello Mr. Fletcher cercherà di risolvere un mistero più grande di lui. Salomè riesce a dirigere tutto il cast magnificamente, avendo a disposizione, oltre a Damiens, attori capaci di dare vita a personaggi che riescono a muoversi all’interno di una trama ben costruita e lineare.

Je fais le mort è l’ennesima conferma di come la commedia francese sembra aver trovato un posto di rilievo nella cinematografia europea.

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