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Cinespresso | March 28, 2024

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Presentato il programma di CinemaXXI

Presentato il programma di CinemaXXI
Francesco Di Brigida

Marco Müller e Giovanna Melandri hanno presentato oggi al Museo Maxxi di Roma il programma della linea di concorso parallela al prossimo Festival del Film di Roma

Il Festival del Film si avvicina, inizio fissato all’8 novembre, e al museo romano progettato da Zaha Hadid questa mattina è stato il turno di Giovanna Melandri, presidentessa della Fondazione Maxxi. Ad affiancarla il direttore artistico del FFR. CinemaXXI è una linea di concorso che senza distinzione di genere e di durata, raccoglie opere che esprimono la ridefinizione continua del cinema all’interno del continente visivo contemporaneo. «Una stretta collaborazione, e non una competizione, tra cinema e arte», nelle parole della Melandri.

«Dopo avere ospitato la manifestazione Cinema al Maxxi, a cura di Mario Sesti, abbiamo proposto un’inconsueta e innovativa commistione tra cinema e parti museali con film in anteprima, con una rassegna di film classici e grandi documentari», ha affermato l’ex-ministro dei Beni e delle Attività Culturali. Per le categorie in concorso, 15 titoli tra i Lungometraggi, tutte prime mondiali. Tra queste:  A Mãe e o Mar, di Gonçalo Tocha, L’Amministratore, di Vincenzo Marra – che aprirà anche il concorso – Fear of falling, di Jonathan Demme, Roland Blessé (Orlando Ferito) di Vincent Dieutre e Rangbhoomi, di Kamal Swaroop.

Per la categoria Mediometraggi e Cortometraggi, invece, saranno 20 i titoli in concorso, provenienti da diverse nazioni tra le quali Giappone, Israele, Francia, Stati Uniti, Germania e Belgio. Fuori concorso saranno invece 3 lungometraggi, 7 tra corti e mediometraggi, più 2 documentari. Tre, invece, sono i premi istituiti a riguardo: Premio CinemaXXI per il miglior film, Premio Speciale della Giuria CinemaXXI e Premio CinemaXXI Cinema Breve.

«Un obiettivo l’avevamo: rintracciare il contemporaneo e non l’attuale. Il contemporaneo è quello che sentiamo come emergenza, perché si distingue da tutto quello che, nel momento attuale, sta semplicemente accadendo», è uno dei pensieri di Marco Müller. «Il sentimento della contemporaneità non si acquisisce dentro e attraverso i dispositivi, oppure dentro e attraverso le tecnologie (in quelle trovi, semmai, una mera attualità). Ogni nuova tecnologia non è che un modo provvisorio, transitorio: la creazione non può starle subordinata, ha le sue costanti, le sue necessità, ma non conosce ostacoli che quando insiste nell’amplificarli».

Questi i giurati che nomineranno i vincitori: i registi Larry Clark e Ashlim Ahluwalia, il videoartist Yuri Ancarani, la regista Laila Pakalnina e il regista, sceneggiatore e montatore Michael Wahrmann. La lista completa di tutti i film di CinemaXXI si trova cliccando qui.

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