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Cinespresso | April 20, 2024

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Roma Fiction Fest: dentro la redazione di “The Newsroom”

Roma Fiction Fest: dentro la redazione di “The Newsroom”
Lorenzo Colapietro

Arriva finalmente in Italia la serie TV che ti porta “inside the News Night”

Will McAvory (Jeff Daniels) è l’anchorman del notiziario Night News della rete ACN (Atlantic Cable News). Durante uno scontro politico Will perde la pazienza e sfoga la sua frustrazione contro il pubblico. Al ritorno da una vacanza forzata, il giornalista scopre che la sua redazione è scomparsa e che tutti gli hanno voltato le spalle a causa del suo brutto carattere.

Convocato dal presidente della divisione news Charlie Skinner (Sam Waterson), a Will viene affidato un nuovo produttore, la talentuosa Mackenzie McHale ( Emily Mortimer) ex-fiamma e donna molto caparbia. Proprio mentre i due sono intenti a litigare, il braccio destro di Mackenzie, Jim Harper (John Gallagher Jr.), entra con una news appena giunta in redazione: un’esplosione di una piattaforma petrolifera nel golfo del Messico. Con quel che resta della sua redazione: Maggie Jordan ( Alison Pill), Neal Sampat (Dev Patel) e Don Keefer (Thomas Sadoski), Will dovrà affrontare un’ardua scelta: ignorare la notizia o cambiare il volto del suo show e prendere finalmente una posizione.

The Newsroom arriva in Italia il 17 ottobre su Rai 3 con all’incirca un anno di ritardo dalla programmazione americana, ormai alla conclusione della seconda stagione. Creata dal geniale Aaron Sorkin e con alle spalle la ormai consolidata HBO la serie è forse una delle più belle dell’ultima stagione televisiva. Uno script incalzante capace di tenere alto il livello di attenzione e creata in modo da avere un continuo botta e risposta alternando risate a momenti drammatici.

Interessante e divertente è stata anche la conferenza stampa presso il Roma Fiction Fest. In sala, pronti a rispondere alle domande, il direttore di Rai 3 Andrea Vianello e l’attore protagonista della serie Thomas Sadoski. Molte sono state le dichiarazioni di entrambi incentrate soprattutto sulla veridicità delle news riportate dal serial. Sadoski ha detto: “La volontà di partire da fatti accaduti realmente è solo per dare un’ idea di realtà, ma non c’è mai stata nessuna intenzione di voler dare suggerimenti su come dovevano essere trattati alcuni avvenimenti”. Alla domanda se The newsroom possa invogliare gli spettatori ad aprire gli occhi lo stesso Thomas ha risposto dicendo che alla fine si tratta di uno show TV creato per intrattenere e divertire il pubblico, ma indubbiamente l’idea che possa aver anche portato anche ha un solo momento di riflessione lo renderebbe molto orgoglioso.

Molte le domande poste anche ad Andrea Vianello, soprattutto il merito alla programmazione della serie su Rai 3, il direttore ha dichiarato che la voglia di portare la serie al top c’è tutta e il modo migliore è provarci e correre il rischio di mandare in onda un telefilm che probabilmente all’inizio farà pochi ascolti ma che si spera possa recuperare e attrarre più telespettatori possibili. Si è parlato anche di responsabilità ed entrambi gli ospiti hanno dichiarato che è uno dei fattori essenziali per il mestiere di giornalista, Vianello ha inoltre dichiarato che è al tempo stesso il mestiere più divertente del mondo e che molto spesso col passare degli anni si perde la voglia e il “fuoco” che ti spinge da giovane, considera quindi una serie come The Newsroom un modo per accedere di nuovo quella passione.

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