Anno: 2013 Durata: 93’ Distribuzione: Lucky Red Genere: Commedia Nazionalità: Gran Bretagna Regia: Paul Andrew Williams

In sala dal 29 agosto Una canzone per Marion, il nuovo film di Paul Andrew Williams, con due grandi attori del cinema internazionale: Terence Stamp e Vanessa Redgrave

Marion è vita pura, malata terminale di cancro ama la musica e canta con il coro del quartiere. Arthur è suo marito, uomo scontroso e burbero, e non riesce a capire come Marion, nonostante la spada di Damocle che pende sulla sua testa, voglia rendersi ridicola con un gruppo di ottantenni strambi. Ma quando la vita presenta il conto sarà proprio quello strambo gruppo di vecchietti, e la loro insegnante Elizabeth, a riportare Arthur alla vita e a ricordargli che dono enorme sia divertirsi e amare.

Vita. È questo che traspare dal film di Paul Andrew Williams, forse un concetto banale ma indubbiamente non scontato, e in sostanza, l’essenza di questo piccolo gioiello che è Song for Marion. Un film non spettacolare e indubbiamente prevedibile per certi versi, ma che riesce a toccare le corde più profonde del nostro cuore. E se la storia dai toni drammatici può far pensare a lacrime a profusione… beh non preoccupatevi, Una canzone per Marion è una commedia dove si ride e grazie soprattutto al coro più strampalato della storia si ride anche molto.

Impressionante la grandezza della coppia attoriale Terence Stamp (Priscilla, la regina del deserto) e Vanessa Redgrave (Oscar per Giulia), capaci di mostrare l’amore quello con la A maiuscola. Come può una donna vitale, allegra e innamorata della speranza come Marion amare un uomo cupo e intrattabile come Arthur? È quello che si chiede ogni personaggio della pellicola, compreso il figlio della coppia, James, interpretato da Christopher Eccleston (28 giorni dopo), solo Elizabeth, l’attrice Gemma Arterton (I love radio rock), insegnante del coro, riesce a vedere che c’è una luce oltre la dura scorza di Arthur, una luce che noi spettatori abbiamo visto fin da subito, che viene fuori solo quando l’uomo si occupa della sua adorata Marion, quando le tiene la mano, o siede accanto a lei sul divano. È l’amore con cui Arthur, attraverso la musica, illuminerà tutti.