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Cinespresso | April 20, 2024

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Voices, inizia lo show

Voices, inizia lo show
Francesco Di Brigida

Review Overview

Cast
7
Regia
7
Script
6.5

Rating

Una pellicola godibile, divertente e lontana dai cliché del “tutti belli e perfetti per forza”.

Anno: 2012 Durata: 112’ Distribuzione: Universal Pictures Genere: Commedia musicale Nazionalità: USA Produzione: Gold Circle Film / Brownstone Regia: Jason Moore

Esce il 6 giugno in Italia Voices, il nuovo film musicale che ha per protagonista Anna Kendrick, già nominata agli Oscar per Tra le nuvole, con George Clooney.

Arrivata al college, Beca riesce a trovare subito spazio come stagista in una radio grazie alle sue qualità di dj. Ma la strada è ancora lunga prima che le sue selezioni vengano messe on-air, così viene convinta dalle Bellas, un gruppo canoro a cappella, a far parte della rivincita contro i loro bravissimi antagonisti. I Ritmonelli, questo è il nome dei cantanti, capitanati dall’istrionico Bumper (Adam DeVine), avranno invece come nuovo membro Jesse (Skylar Astin), spasimante di Beca e stagista a sua volta nella stessa radio.

Tra canzoni riarrangiate a cappella di Rhianna, Bruno Mars, Flo Rida, The Dazz Band, Cee Lo Green, Ace of Base e molti altri, e le sue selezioni in mp3, Beca farà amicizia con un gruppo di ragazze sorprendenti. Delle Bellas infatti, insieme a lei i nuovi acquisti saranno elementi imprevedibili, sia artisticamente che come personaggi. Su tutte spicca Ciccia Amy, bionda extra-large dalla voce grintosa e l’anima della prima donna, interpreta da una Rebel Wilson divertentissima che vale da sola quasi mezzo film. E attenzione ai tacos messicani volanti prima della gara… Insieme a lei ci sono Lilly (Hana Mae Lee) timidissima quanto brava con il beatboxing (l’imitazione di vari strumenti musicali fino agli elementi di una batteria, dai piatti alle percussioni, con il semplice uso della bocca), la rigida Aubrey (Anna Camp) e l’accomodante Chloe (Britanny Snow).

Sul set Jason Moore, già regista di Avenue Q – che in stile Muppets usava pupazzi e attori – e di altri musical di successo a Brodway, è l’ottimo trait d’union tra un cast artistico grintoso e variegato e i suoi trainer di ballo e di canto. Ne viene fuori una pellicola godibile, divertente e lontana dai cliché del “tutti belli e perfetti per forza” che di solito impera in questo genere. E da tener d’occhio, anzi d’orecchio la presentazione Universal in vocal version.

Da alcuni fili narrativi lasciati in sospeso potrebbe già ipotizzarsi un secondo capitolo delle avventure canore delle Bellas. Intanto Pitch Perfect, questo il titolo originale, è un discreto film per adolescenti, di buoni sentimenti e buon entertainment musicale, anche con le sue piccole, ma spassose scivolate trash.

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